Nuovo libro su Android in italiano: Android programmazione avanzata

I libri che parlano di Android disponibili in italiano sono pochissimi e, fino ad oggi, tutti partivano dalle basi rivolgendosi a chi non aveva esperienza con la piattaforma. Fino ad oggi perchè da poco è disponibile Android programmazione avanzata di Stefano Sanna ed Emanuele di Saverio! Come dice chiaramente il titolo il libro non è per chi non conosce niente di Android ma si rivolge a chi ha già esperienza con il sistema operativo mobile di Google.

Gli autori

Chi ha frequentato qualche conferenza ultimamente conoscerà sicuramente gli autori, entrambi speaker in molte conferenze in giro per l’Italia come il Codemotion a Roma, whyMCA a Milano e Better Software a Firenze. Personalmente devo ringraziare (o maledire per le ore di sonno perse! 🙂 ) Stefano Sanna che all’allora JavaDay tenne un talk su Android che mi fece appassionare a questo sistema operativo. Era il 2009 e l’unico device disponibile era l’HTC dream con Android 1.1, sembra passato un secolo!

Argomenti del libro

I contenuti del libro sono molti, ogni capitolo parla di un argomento diverso e può essere letto indipendentemente dagli altri. I capitoli presenti nel libro sono i seguenti:

  • Activity e Service: fin dal primo capitolo si capisce perchè il libro contiene nel titolo la parola avanzata! Activity e Service sono alla base di Android e chiunque sviluppi in Android li utilizza, ma secondo me in pochi conoscono questi argomenti così a fondo;
  • Grafica e interfaccia utente: tanti consigli utili per sfruttare al meglio i Drawable e le animazioni di Android. Fra le altre cose viene spiegato come realizzare su Android un “effetto riflesso” usato molto spesso in ambiente iOs;
  • Honeycomb e tablet: riusciranno prima o poi i tablet Android ad avere una percentuale di diffusione alta? Nel frattempo leggendo questo capitolo potrete imparare tutti i segreti dei Fragment per poter adattare facilmente una applicazione Android per essere utilizzabile con i tablet;
  • Networking: molto spesso una applicazione Android accede a Internet per scaricare dati, ma fra aprire una connessione con un HttpURLConnection e usare un HttpClient in modo efficiente c’è una bella differenza!
  • Nfc: dalla versione 2.3 di Android è presente il supporto alla tecnologia nfc, all’inizio del capitolo gli autori spiegano nel dettaglio il funzionamento di questa tecnologia e i vari tipi di tag disponibili. Nel prosieguo viene spiegato come sfruttare questa tecnologia all’interno di una applicazione Android;
  • Push notification: non avevo mai pensato all’utilizzo degli sms per creare delle notifiche push ma in effetti in alcuni contesti può essere utile. In tutti gli altri con funziona benissimo;
  • Bluetooth: tutti i segreti del Bluetooth su Android, un capitolo da non perdere se volete usare questa tecnologia nelle vostre applicazioni;
  • Qualità del software: il test drive developing (o TDD) applicato allo sviluppo su Android, partendo dal singolo junit test per arrivare a un server Jenkis per effettuare continuous integration;
  • Ice Cream Sandwich: l’ultima versione di Android porta sugli smartphone tutti le novità introdotte in Honycomb per i tablet ma aggiunge anche qualcosa di nuovo: il riconoscimento facciale, la calendar API e il Wi-Fi direct.

Conclusioni

Il libro è scritto molto bene, non è eccessivamente lungo e quindi in poco tempo permette di approfondire molti argomenti relativi allo sviluppo su Android. Una cosa che si capisce chiaramente leggendo il libro è che i due autori sono sviluppatori Android di lungo corso, gli argomenti trattati sono quelli su cui hanno esperienza diretta e non quelli che vanno più di moda.

Come già detto questo libro non è adatto per cominciare a sviluppare su Android, chi non ha confidenza con Activity, Intent e layout può avvicinarsi a questo mondo con altri testi. Se non avete problemi con l’inglese vi consigliamo di iniziare con di Reto Meier o di Mark Murphy. Se invece avete già sviluppato qualcosa con il sistema operativo di Google Android programmazione avanzata rappresenta sicuramente un ottimo approfondimento.

Ulteriori informazioni sul libro sono disponibili sul sito ufficiale, il codice sorgente degli esempi è disponibile su . E’ disponibile in varie librerie online, qui sotto c’è il link per l’acquisto su Amazon. Buona lettura!



Fabio Collini

Sono un Software Architect che si occupa di progettazione e sviluppo di applicazioni web enterprise su piattaforma J2EE. Presso OmniaGroup ricopro il ruolo di Tech Leader nell'ambito di progetti di rich internet application che utilizzano JSF (RichFaces), JPA(EclipseLink o Hibernate) ed EJB3/Spring su application server IBM Websphere 7.0 e JBoss 7. Da agosto 2009 sono un freelance android developer, ho rilasciato due applicazioni nell'Android Market: e Folder Organizer. - -

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